Il Consiglio Regionale ha approvato all’unanimità, il 17
febbraio, la “Disciplina dell'agriturismo". Importanti novità: gli
operatori dovranno acquistare almeno l’85 per cento dei prodotti alimentari
somministrati alla clientela presso aziende piemontesi; all’interno di questa
quota, il 25 per cento deve essere di produzione propria. Tra le innovazioni,
la semplificazione della normativa e l'attribuzione della competenza amministrativa
agli enti locali.
Un progetto di riordino delle norme, per semplificare la
vita ai cittadini e dare maggiore competitività al sistema Piemonte. Diversi gli
ambiti toccati, dal turismo al commercio, dall’ambiente all’energia. Per molte
attività (come somministrazione e albergo diffuso) sarà sufficiente la Scia –
segnalazione certificata inizio attività. Semplificate le autorizzazioni anche
per la selvicoltura. È la legge “Disposizioni regionali in materia di
semplificazione” approvata con 27 voti favorevoli il 26 febbraio. È stata
portata in Consiglio dopo un grande lavoro in Commissione, a cui hanno
partecipato tutti i gruppi portando le istanze del territorio, delle
associazioni, delle categorie e poi facendo sintesi.
Nessun commento:
Posta un commento