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mercoledì 13 gennaio 2016

COSTITUZIONE PARTE CIVILE DELLA REGIONE NEI PROCESSI PER MAFIA


MOZIONE N. 613

COSTITUZIONE DI PARTE CIVILE DELLA REGIONE PIEMONTE NEI PROCESSI CONTRO LA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA E MAFIOSA
Presentata dai Consiglieri regionali:
MONACO ALFREDO (primo firmatario), ALLEMANO PAOLO,
BARAZZOTTO VITTORIO, CHIAPELLO MARIA CARLA, CORGNATI GIOVANNI, FERRENTINO ANTONIO, GARIGLIO DAVIDE, GRIMALDI MARCO

Presentata in data 29/12/2015

OGGETTO: Costituzione di parte civile della Regione Piemonte nei processi contro la criminalità organizzata e mafiosa.
Premesso che lo Statuto della Regione Piemonte, all'art. 56. comma 2. lett. e), prevede che la Giunta regionale delibera sulle liti attive e passive, nonché sulle rinunce e transazioni;
Considerato che, conseguentemente a quanto previsto dallo Statuto, rientra nella competenza della Giunta valutare anche la costituzione di parte civile;
Rilevato che la Regione Piemonte, con la legge 18 giugno 2007, n. 14 (Interventi in favore della prevenzione della criminalità e istituzione della Giornata regionale della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime di mafie), ha ritenuto di intervenire per contrastare il dilagante fenomeno
della criminalità organizzata e maliosa attraverso diverse tipologie di interventi, quali la promozione nelle scuole di iniziative volte alla diffusione dell'educazione alla legalità, ovvero il rafforzamento della prevenzione sociale nei confronti dei soggetti a rischio di esposizione ad attività criminose di tipo mafioso oppure il monitoraggio e l'analisi dei fenomeni di illegalità collegati alla criminalità organizzata di stampo mafioso nelle sue diverse articolazioni, anche mediante l'istituzione di presidi distribuiti sul territorio regionale.
In altri termini, con la legge citata la Regione si prefigge di intervenire in più settori, da quello scolastico a quello sociale ed ambientale, per promuovere sia la conoscenza della cultura della legalità, sia la prevenzione della lotta contro la criminalità organizzata e mafiosa anche attraverso iniziative di sostegno alle vittime della criminalità e di sensibilizzazione della società civile;
Rilevato ulteriormente che con la L.r. 14/2007 sono stati istituiti la Giornata regionale della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime di mafia (art. 2) e l'Osservatorio regionale sulla criminalità organizzata di stampo mafioso e per la promozione della cultura della legalità (art. 5
quater);
Rilevato inoltre che la stessa legge n. 14/2007. all'articolo 7 bis, prevede che la Giunta regionale valuti l'adozione di misure legali volte alla tutela dei diritti e degli interessi lesi dalla criminalità organizzata e mafiosa, ivi compresa la costituzione in giudizio nei relativi procedimenti;
Ritenuto che il ricorso all'istituto della costituzione di parte civile da parte della Regione nei processi contro la criminalità organizzata e mafiosa possa costituire strumento idoneo ad intensificare la tutela delle vittime della criminalità di stampo mafioso;
Rilevato che alcune Regioni hanno previsto in legge l'obbligatorietà della costituzione di parte civile della Regione nei processi di mafia ed in particolare:
- la Regione Puglia,
- la Regione Umbria,
- la Regione Sicilia,
Ritenuto necessario che la Giunta regionale, nell'ambito della sua competenza e compatibilmente con le norme processuali civili e penali, adotti sempre un provvedimento in merito alla costituzione di parte civile della Regione Piemonte nei processi contro la criminalità organizzata e mafiosa relativi agli illeciti verificatisi nel suo territorio;
Ritenuto altresì necessario che la Giunta regionale informi il Consiglio regionale sulle deliberazioni di costituzione di parte civile della Regione Piemonte nei processi contro la criminalità organizzata e mafiosa nonché e delle ragioni che hanno portato all'eventuale mancata costituzione;
il Consiglio regionale impegna la Giunta regionale
- a deliberare, nel rispetto delle norme processuali civili e penali, la costituzione di parte civile della Regione in tutti i processi contro la criminalità organizzata e le infiltrazioni mafiose relativi a fatti commessi nel territorio piemontese:
- ad informare il Consiglio regionale sulle deliberazioni di costituzione di parte civile della Regione

Piemonte nei processi contro la criminalità organizzata e mafiosa nonché sulle motivazioni che hanno portalo all'eventuale mancata costituzione.

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