Lavori nell'alveo di un fiume |
MONTAGNA, MONACO (RETE
CIVICA): ATO RIVEDA I TAGLI DEI FONDI AI COMUNI MONTANI
Presentato giovedì 17 settembre un ordine del giorno
presso il Consiglio Regionale per opporsi ai tagli dei fondi Ato ai Comuni
montani.
“I Sindaci dei
Comuni montani sono molto preoccupati per l’ipotesi di taglio dei fondi Ato
dall’attuale 5 per cento al 3 per cento, minimo stabilito per legge – dichiara il Consigliere Regionale Alfredo Monaco
(Scelta di Rete Civica) – Si tratta
infatti di finanziamenti puntuali e certi che servono agli enti montani per
lavori di prevenzione del dissesto idrogeologico e hanno permesso, negli ultimi
anni, lavori importanti che hanno contenuto i danni in occasione di
precipitazioni intense”.
La Città Metropolitana di Torino ha riferito ai sindaci
di voler diminuire i fondi; il motivo sarebbe il non completo utilizzo delle
somme messe a disposizione, da parte di alcune Unioni Montane.
“Meglio sarebbe
premiare i virtuosi e penalizzare, o aiutare nelle progettazioni, chi non li ha
utilizzati negli anni passati – continua
Monaco – Si tenga conto inoltre che in
altre Province, come ad esempio Cuneo, i fondi destinati sono l’8 per cento
della tariffa dell’acqua. Si configura così una diseguaglianza tra i diversi territori
piemontesi”.
Si chiede quindi alla Giunta regionale di intervenire
per impedire il taglio dei fondi Ato da parte della Città Metropolitana di
Torino, come richiesto dai sindaci dei territori montani, e di riequilibrare
sul territorio piemontese l’entità percentuale dei fondi dedicati.
Eco del Chisone 16 settembre 2015 |
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