Pagine

venerdì 31 luglio 2015

REVISORE DEI CONTI DI ALESSANDRIA? IL MINISTERO MANDA IL SINDACO DI AVOLA

COMUNICATO STAMPA
IL REVISORE DEI CONTI DELL’OSPEDALE DI ALESSANDRIA?
IL MINISTERO LO PRENDE AD AVOLA (SIRACUSA)
UN COSTO ENORME MENTRE SI TAGLIANO DIECI MILIARDI
PER LA SANITÀ PUBBLICA


“Nelle stesse ore in cui il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin annunciava tagli alla sanità per dieci miliardi di euro, un bagno di sangue per i malati, il suo stesso Ministero incaricava come rappresentante nel Collegio sindacale dell’Azienda Ospedaliera SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria, il Sindaco di Avola, in provincia di Siracusa, con un enorme costo per la collettività”.
Il Consigliere regionale piemontese Alfredo Monaco del Gruppo Rete Civica ha scritto al Ministero, al Presidente della Repubblica, al Presidente del Consiglio, al Direttore Generale dell’Aso di Alessandria e allo stesso sindaco di Avola per stigmatizzare l’accaduto, dopo aver presentato mercoledì un’interrogazione in proposito. 
Il fatto: il 23 luglio 2015 è stato designato dal Ministero della Salute, a firma del Cons. Giuseppe Chinè, Capo di Gabinetto del Ministro, nel Collegio sindacale dell’Aso di Alessandria per il prossimo triennio il dr. Giovanni Luca Cannata, sindaco di Avola.
“Che sia diritto del Ministero della Salute designare chi gli pare è fuor di dubbio ma ho trovato quanto meno inopportuna la designazione del dr. Giovanni Luca Cannata, non certo per il suo curriculum, che è assolutamente degno di lodi, né tantomeno per le indagini su reati di truffa e turbativa d’asta che lo vedono coinvolto – scrive il Consigliere regionale piemontese Alfredo Monaco, del Gruppo Rete Civica - Le ragioni di inopportunità sono nella incoerenza dei costi. Mi spiego: l’indennità che si riconosce nell’ASO di Alessandria al componente del Collegio sindacale (revisore dei conti) è di circa € 12.000 lordi all’anno. A questi vanno aggiunti gli incentivi che assommano ad un ulteriore € 2.400. Fin qui tutto regolare, come regolari sono i rimborsi spese che vengono riconosciuti come ad un dirigente regionale in missione.
Ma, sebbene regolari, se viaggia in auto deve percorrere km 1500 in andata ed altrettanti in ritorno per oltre 30 ore di viaggio (che sottrae a tutte le sue attività, compreso il governo della Città di Avola), con un consumo di circa 110 lt di carburante e € 200 di pedaggi. In aereo il costo del biglietto A/R è pari a € 550 circa partendo dal Fontanarossa di Catania per atterrare a Genova, Torino o Milano.
Aggiungiamo i costi di trasporto da Avola a Catania e da Alessandria all’aeroporto (e ritorno); almeno 2 pernottamenti, 4 pranzi, 2 cene e 2 colazioni… alla collettività costa qualcosa come € 1.500-€ 2.000 solo di rimborso spese”.
Con la stessa cifra del rimborso spese di ogni viaggio, si potrebbero pagare “oltre 2 assegni terapeutici per pazienti psichiatrici, 2 giornate di posto letto in un ospedale o una sessione di terapia anti epatite C”, continua Monaco.
Il Consigliere Monaco si dice certo che “nelle prossime ore, appena saprà della designazione, il dr. Cannata ringrazierà il Ministero ma declinerà l’onere di salire fino ad Alessandria da Avola” e nello stesso tempo, il Ministro “troverà congrua l’osservazione e non mancherà di designarlo in analoga funzione a costi di rimborsi compatibili con i sacrifici che si stanno imponendo ai cittadini”.
Torino, 31 luglio 2015

Qui di seguito, il testo dell’interrogazione
OGGETTO: NOMINA RAPPRESENTANTE MINISTERIALE COLLEGIO SINDACALE ASO SS. ANTONIO E BIAGIO E CESARE ARRIGO - ALESSANDRIA
Premesso che
-          è in corso il rinnovo del collegio sindacale dell’azienda ospedaliera SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria per il prossimo triennio;
-          la Regione Piemonte è chiamata ad indicare il nominativo del proprio rappresentante;
-          che il 22 luglio 2015 il Ministero della Salute ha provveduto ad indicare il proprio rappresentante e a comunicarlo al Direttore della Aso in oggetto e alla Direzione Sanità della Regione Piemonte con nota protocollata il 23 luglio, a firma del Capo di Gabinetto del Ministro, Cons. Giuseppe Chinè;
-          che il rappresentante designato è il Dott. Giovanni Luca Cannata, sindaco del Comune di Avola in provincia di Siracusa;
-          che il curriculum vitae del Dott. Cannata è certamente ricco di esperienze professionali;
Considerato che
-          Si tratta di una persona residente nel Comune di Avola (provincia di Siracusa), Comune in cui ricopre anche la carica di sindaco a partire dal 2012, oltre che essere Vice Presidente Vicario Anci Sicilia e Consigliere nazionale Anci;
-          Il Dottor Cannata risulta essere indagato per turbativa d’asta e truffa in merito a lavori per la realizzazione di impianti fotovoltaici in alcuni edifici pubblici di Avola (Sicilia.it, 19 maggio 2015 e altri quotidiani);
Considerato inoltre che
-          Il Ministero della Salute proprio in questi giorni annuncia di dover tagliare miliardi di euro di spesa sanitaria considerata impropria;
-          Che per motivi di costo (rimborso spese viaggio) e di funzionalità (lontananza effettiva del Sindaco del collegio sindacale) sarebbe forse stato meglio, per ragioni di opportunità, nominare persona altrettanto competente ma residente più vicina all’Azienda di cui si deve occupare;
-          che la persona nominata dal Ministero è indagata (seppure valga la presunzione di innocenza fino al giudizio);
-          che l’opinione pubblica è particolarmente sensibile a casi di sprechi di denaro pubblico e di incarichi multipli ricoperti dalle stesse persone;

Il Consiglio regionale impegna la Giunta

- A impegnarsi presso il Ministero della Salute per conoscere le motivazioni che hanno condotto alla scelta di tale rappresentante;

- A chiedere al Ministero della Salute che sia revocata la nomina del Dottor Cannata ed eventuali altre nomine con le medesime caratteristiche;
- A impegnarsi presso il Ministero della Salute e presso il Ministero delle Finanze affinché venga inserita come regola della scelta, nel futuro, in merito alla designazione dei rappresentanti ministeriali presso i Collegi sindacali, non soltanto la valutazione dei curricula, ma anche il criterio di territorialità e di minor spesa possibile per le Casse dello Stato.  
PRIMO FIRMATARIO

Alfredo Monaco



Nessun commento:

Posta un commento