COMUNICATO STAMPA
IL REVISORE DEI CONTI
DELL’OSPEDALE DI ALESSANDRIA?
IL MINISTERO LO PRENDE
AD AVOLA (SIRACUSA)
UN COSTO ENORME MENTRE
SI TAGLIANO DIECI MILIARDI
PER LA SANITÀ PUBBLICA
“Nelle stesse ore in cui il Ministro della Salute Beatrice
Lorenzin annunciava tagli alla sanità per dieci miliardi di euro, un bagno di
sangue per i malati, il suo stesso Ministero incaricava come rappresentante nel
Collegio sindacale dell’Azienda Ospedaliera SS. Antonio e Biagio e Cesare
Arrigo di Alessandria, il Sindaco di Avola, in provincia di Siracusa, con un
enorme costo per la collettività”.
Il Consigliere regionale piemontese Alfredo Monaco del
Gruppo Rete Civica ha scritto al Ministero, al Presidente della Repubblica, al
Presidente del Consiglio, al Direttore Generale dell’Aso di Alessandria e allo
stesso sindaco di Avola per stigmatizzare l’accaduto, dopo aver presentato
mercoledì un’interrogazione in proposito.
Il fatto: il 23 luglio 2015 è stato designato dal Ministero
della Salute, a firma del Cons. Giuseppe Chinè, Capo di Gabinetto del Ministro,
nel Collegio sindacale dell’Aso di Alessandria per il prossimo triennio il dr.
Giovanni Luca Cannata, sindaco di Avola.
“Che sia diritto del Ministero della Salute designare chi
gli pare è fuor di dubbio ma ho trovato quanto meno inopportuna la designazione
del dr. Giovanni Luca Cannata, non certo per il suo curriculum, che è
assolutamente degno di lodi, né tantomeno per le indagini su reati di truffa e
turbativa d’asta che lo vedono coinvolto – scrive il Consigliere regionale
piemontese Alfredo Monaco, del Gruppo Rete Civica - Le ragioni di inopportunità
sono nella incoerenza dei costi. Mi spiego: l’indennità che si riconosce
nell’ASO di Alessandria al componente del Collegio sindacale (revisore dei
conti) è di circa € 12.000 lordi all’anno. A questi vanno aggiunti gli
incentivi che assommano ad un ulteriore € 2.400. Fin qui tutto regolare, come
regolari sono i rimborsi spese che vengono riconosciuti come ad un dirigente
regionale in missione.
Ma, sebbene regolari, se viaggia in auto deve percorrere km
1500 in andata ed altrettanti in ritorno per oltre 30 ore di viaggio (che
sottrae a tutte le sue attività, compreso il governo della Città di Avola), con
un consumo di circa 110 lt di carburante e € 200 di pedaggi. In aereo il costo
del biglietto A/R è pari a € 550 circa partendo dal Fontanarossa di Catania per
atterrare a Genova, Torino o Milano.
Aggiungiamo i costi di trasporto da Avola a Catania e da
Alessandria all’aeroporto (e ritorno); almeno 2 pernottamenti, 4 pranzi, 2 cene
e 2 colazioni… alla collettività costa qualcosa come € 1.500-€ 2.000 solo di
rimborso spese”.
Con la stessa cifra del rimborso spese di ogni viaggio, si
potrebbero pagare “oltre 2 assegni terapeutici per pazienti psichiatrici, 2
giornate di posto letto in un ospedale o una sessione di terapia anti epatite
C”, continua Monaco.
Il Consigliere Monaco si dice certo che “nelle prossime ore,
appena saprà della designazione, il dr. Cannata ringrazierà il Ministero ma
declinerà l’onere di salire fino ad Alessandria da Avola” e nello stesso tempo,
il Ministro “troverà congrua l’osservazione e non mancherà di designarlo in
analoga funzione a costi di rimborsi compatibili con i sacrifici che si stanno
imponendo ai cittadini”.
Torino, 31 luglio 2015
Qui di seguito, il
testo dell’interrogazione
OGGETTO: NOMINA RAPPRESENTANTE
MINISTERIALE COLLEGIO SINDACALE ASO SS. ANTONIO E BIAGIO E CESARE ARRIGO -
ALESSANDRIA
Premesso che
-
è in corso il rinnovo del collegio sindacale
dell’azienda ospedaliera SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria
per il prossimo triennio;
-
la Regione Piemonte è chiamata ad indicare il
nominativo del proprio rappresentante;
-
che il 22 luglio 2015 il Ministero della Salute
ha provveduto ad indicare il proprio rappresentante e a comunicarlo al
Direttore della Aso in oggetto e alla Direzione Sanità della Regione Piemonte
con nota protocollata il 23 luglio, a firma del Capo di Gabinetto del Ministro,
Cons. Giuseppe Chinè;
-
che il rappresentante designato è il Dott.
Giovanni Luca Cannata, sindaco del Comune di Avola in provincia di Siracusa;
-
che il curriculum vitae del Dott. Cannata è
certamente ricco di esperienze professionali;
Considerato che
-
Si tratta di una persona residente nel Comune di
Avola (provincia di Siracusa), Comune in cui ricopre anche la carica di sindaco
a partire dal 2012, oltre che essere Vice Presidente Vicario Anci Sicilia e
Consigliere nazionale Anci;
-
Il Dottor Cannata risulta essere indagato per
turbativa d’asta e truffa in merito a lavori per la realizzazione di impianti
fotovoltaici in alcuni edifici pubblici di Avola (Sicilia.it, 19 maggio 2015 e
altri quotidiani);
Considerato
inoltre che
-
Il Ministero della Salute proprio in questi
giorni annuncia di dover tagliare miliardi di euro di spesa sanitaria considerata
impropria;
-
Che per motivi di costo (rimborso spese viaggio)
e di funzionalità (lontananza effettiva del Sindaco del collegio sindacale)
sarebbe forse stato meglio, per ragioni di opportunità, nominare persona
altrettanto competente ma residente più vicina all’Azienda di cui si deve
occupare;
-
che la persona nominata dal Ministero è indagata
(seppure valga la presunzione di innocenza fino al giudizio);
-
che l’opinione pubblica è particolarmente
sensibile a casi di sprechi di denaro pubblico e di incarichi multipli
ricoperti dalle stesse persone;
Il Consiglio regionale impegna la Giunta
-
A impegnarsi presso il Ministero della Salute per conoscere le motivazioni che
hanno condotto alla scelta di tale rappresentante;
- A chiedere al Ministero della Salute che sia revocata la
nomina del Dottor Cannata ed eventuali altre nomine con le medesime
caratteristiche;
- A impegnarsi presso il Ministero della Salute e presso il
Ministero delle Finanze affinché venga inserita come regola della scelta, nel
futuro, in merito alla designazione dei rappresentanti ministeriali presso i
Collegi sindacali, non soltanto la valutazione dei curricula, ma anche il
criterio di territorialità e di minor spesa possibile per le Casse dello Stato.
PRIMO FIRMATARIO